Nel contesto di un’espropriazione, la relazione tecnica estimativa è uno degli strumenti più importanti per far valere i tuoi diritti. Si tratta di un documento redatto da un tecnico qualificato che serve a determinare il reale valore del bene oggetto di esproprio. Se hai ricevuto una proposta di indennità che ritieni troppo bassa, ANPTES può aiutarti con un colloquio gratuito per analizzare la tua situazione.
È una perizia tecnica che stabilisce, con criteri professionali e oggettivi, quanto vale realmente un immobile o un terreno oggetto di esproprio. Può essere richiesta:
La relazione include tutti gli elementi che influenzano il valore del bene: caratteristiche fisiche, destinazione urbanistica, accessibilità, eventuali vincoli o servitù, stato di manutenzione, utilizzo attuale e potenziale.
A occuparsene è normalmente un tecnico abilitato: geometra, ingegnere, architetto o agronomo, iscritto all’albo professionale. È fondamentale che la stima sia supportata da dati concreti e facilmente verificabili, altrimenti rischia di essere ignorata dall’autorità o dal giudice.
Chi intende opporsi all’indennità deve incaricare un proprio tecnico, indipendente, che non abbia legami con l’ente espropriante.
In molti casi, l’indennità proposta dall’ente pubblico è calcolata in modo standardizzato, basandosi su valori medi o tabelle generiche. Questo può portare a stime molto inferiori al valore reale del bene, soprattutto se si tratta di:
La relazione tecnica estimativa permette di dimostrare, con criteri oggettivi, che l’indennità deve essere rivista al rialzo.
Una relazione ben fatta deve includere:
È importante anche che il documento contenga riferimenti normativi e che sia firmato da un tecnico abilitato con indicazione dell’iscrizione all’albo.
La relazione può essere allegata fin dalle prime fasi della procedura, ad esempio in risposta alla comunicazione dell’indennità provvisoria, oppure successivamente, in sede di contenzioso. Il momento migliore per produrla è quando si deve dimostrare che la proposta dell’ente è inadeguata.
Una relazione tecnica estimativa ben redatta può cambiare radicalmente l’esito di un’espropriazione. Dimostrare che il valore del bene è superiore a quanto offerto è il primo passo per ottenere un’indennità più giusta. Se non sai a chi rivolgerti, ANPTES è disponibile per valutare il tuo caso gratuitamente e metterti in contatto con tecnici esperti.