Istruzioni per tutelarsi - in tre passi
Espropriazione per pubblica utilità: cosa fare, quando e come evitare errori e spese inutili
Indice della Sezione B.9
Raccomandazioni
Il Diritto dell'Espropriazione è una materia molto complessa e poco conosciuta, che "ingloba" parti importanti di molteplici rami del diritto, ad esempio:
Diritto dell'Unione Europea e norme CEDU
Diritto Costituzionale
Diritto Civile
Diritto Commerciale
Diritto Amministrativo
Diritto Regionale
Diritto Tributario
Diritto Processuale
Norme che disciplinano la Programmazione Finanziaria
Contabilità di Stato e degli Enti Pubblici ecc...
L'Associazione, tramite i suoi Siti, cerca di illustrare la materia agli espropriati, affinché possano comprendere e controllare ciò che avviene.
Si sconsiglia però agli espropriati di utilizzare i testi presenti sui nostri Siti senza il supporto di una persona competente che sappia prima sceglierli e poi coordinarli.
NOTA: I testi contenuti nei Siti sono numerosi; per avere un'idea, si consideri che, se fossero stampati, occuperebbero oltre 40.000 pagine.
Si consiglia invece agli espropriati di farsi sempre seguire da un professionista.
01 - Primo passo
Conoscere i propri Diritti e gli Strumenti da utilizzare
L'errore più frequente che commettono gli espropriati
L'errore più frequente è quello di non intervenire nel procedimento espropriativo o di intervenire in modo non adeguato, col risultato di esser poi costretti a "ingoiare il rospo" o ad affrontare le spese e i disagi di un contenzioso (se si è ancora in tempo).
Accade anche spesso che gli espropriati, quando avviano un contenzioso, facciano delle scelte che fanno perdere tempo e soldi.
Ciò avviene perché spesso gli espropriati non conoscono i loro diritti e non sanno come si svolge la procedura.
Qui di seguito, quindi, spieghiamo come utilizzare l'Intervento nel Procedimento o il Contenzioso ed illustriamo la procedura con le varie Situazioni in cui può trovarsi l'espropriato.
Per conoscere i propri diritti
Per conoscere i propri diritti tutti i testi dei nostri 5 Siti sono utili, ma consigliamo di esaminare almeno, se non lo avete già fatto, le seguenti Sezioni del Sito 1.
- A.1 Le "Trappole" da evitare
- Per conoscere ed evitare i più frequenti errori che commettono gli espropriati
- A.4 L'Indennità - norme ITALIANE
- Per sapere quali sono i diritti degli espropriati con le norme italiane
- A.5 L'Indennità - norme CEDU
- Per sapere quali sono i diritti degli espropriati con le norme europee
- B.5 I Problemi Fiscali
- Le "sorprese fiscali". Per prevenire problemi con gli Enti e/o con l'Agenzia delle Entrate
Se l'espropriato non ha un quadro chiaro delle norme, può chiederci spiegazioni giuridiche sui suoi diritti cliccando qui: B.1 Colloquio Telefonico Gratuito e scaricare il nostro Vademecum.
Per conoscere gli strumenti che la legge offre all'espropriato per tutelarsi
Gli strumenti che la legge offre per tutelarsi sono soltanto due:
- 1 - L'INTERVENTO NEL PROCEDIMENTO
- Illustrato nella Sezione B.3 Tutelarsi e/o Opporsi: il DAP
- 2 - IL CONTENZIOSO
- Illustrato nella Sezione B.4 L'Eventuale Contenzioso
Potete esaminarli cliccando sul relativo link: anche per questi strumenti potete chiederci spiegazioni cliccando qui Colloquio Telefonico Gratuito e scaricare il nostro Vademecum.
Vediamo ora qui di seguito come si svolge la procedura e quando devono essere utilizzati questi strumenti.
02 - Secondo passo
Capire come si svolge la procedura e quando utilizzare gli Strumenti
Schema della procedura con le varie Situazioni in cui può trovarsi l'espropriato e gli strumenti da utilizzare.
Situazione
Se non è stata ancora offerta l'indennità provvisoria
e/o è stato apposto un vincolo preordinato all'esproprio
e/o si ha notizia di un esproprio solo per "sentito dire"
e/o non è stata inviata una notifica (si ricorda che, se gli espropriati sono più di 50, l'Amministrazione non dà comunicazioni personali)
e/o è stata inviata una notifica.
Cosa fare in questo caso
Prevenire errori (es. espropri illegittimi) e/o far determinare correttamente l'indennità provvisoria (per non essere costretti a rifiutarla).
Strumento da utilizzare: Tutelarsi e/o Opporsi: il DAP
Quando è stata offerta l'indennità provvisoria - Si deve scegliere fra A e B.
Situazione A
Se l'espropriato vuole accettare l'indennità provvisoria
Cosa fare in questo caso
In questo caso l'espropriato dovrà badare, prima di accettare:
- A garantirsi al fine di ricevere il pagamento nei tempi stabiliti.
- A garantirsi di non dover restituire, in futuro, i soldi incassati.
- A garantirsi di non subire detrazioni. (Vedi Le "Trappole" da evitare)
Strumento da utilizzare
L'INTERVENTO NEL PROCEDIMENTO
Tutelarsi e/o Opporsi: il DAP
Situazione A 1
Si vuole accettare l'indennità senza stipulare l'atto di cessione:
si utilizzano i testi del DAP
Situazione A 2
Si vuole stipulare l'atto di cessione:
si utilizzano i testi del DAP
Situazione B
Se l'espropriato non vuole accettare l'indennità provvisoria
Cosa fare in questo caso
In questo caso l'espropriato:
- Incassa "in acconto" l'indennità provvisoria offerta e rifiutata..
- Sceglie se far determinare l'Indennità definitiva alla terna arbitrale o alla Commissione Provinciale Espropri che entro 90 giorni deve determinare l'INDENNITÀ DEFINITIVA DI ESPROPRIO
Strumento da utilizzare
L'INTERVENTO NEL PROCEDIMENTO ESPROPRIATIVO
Tutelarsi e/o Opporsi: il DAP
Situazione B 1
E' stata determinata l'indennità definitiva e l'espropriato vuole accettarla, ma garantirsi:
si utilizzano i testi del DAP
Situazione B 2
E' stata determinata l'indennità definitiva di esproprio e l'espropriato vuole opporsi.
Strumento da utilizzare
L'Eventuale Contenzioso
QUINDI
L'Amministrazione determina solo l'indennità provvisoria (che di solito, se l'espropriato non interviene prima, è di importo non soddisfacente e spesso "ridicolo").
Se l'espropriato non ritiene soddisfacente l'indennità provvisoria, si determina l'INDENNITÀ DEFINITIVA che, per legge, deve essere determinata entro 90 giorni da un organo indipendente: dalla Commissione Provinciale Espropri (o, ad esclusiva scelta dell'espropriato, da un collegio di tecnici, spesso denominato terna arbitrale).
Se neanche l'indennità definitiva determinata dall'organo indipendente è soddisfacente, l'espropriato può rivolgersi ai Giudici avviando un contenzioso.
RIEPILOGANDO
Se l'espropriato:
non ha ricevuto notifiche e vuole - tutelarsi e prevenire errori
ha ricevuto notifiche e vuole - accettare, ma garantirsi
ha ricevuto notifiche e vuole - opporsi. Senza contenzioso
lo strumento è l'intervento nella procedura: Tutelarsi e/o Opporsi: il DAP
Se invece l'espropriato:
è costretto ad andare in giudizio e deve scegliere il Giudice al quale rivolgersi (attenzione alla scelta del Giudice!)
lo strumento è il contenzioso: L'Eventuale Contenzioso
I TEMPI
E' essenziale per l'espropriato intervenire (con il DAP) al più presto per "mettere i paletti giuridici" durante il procedimento amministrativo anche al fine di evitare il contenzioso.
Ricordiamo che se l'espropriato non ha un quadro chiaro delle norme può chiederci spiegazioni giuridiche sui suoi diritti cliccando qui: Colloquio Telefonico Gratuito.
03 - Terzo passo
A chi rivolgersi e i costi da sostenere
A chi rivolgersi
E' indispensabile rivolgersi a un legale che coordini norme Italiane e norme Europee.
QUINDI
I costi da sostenere
A seconda di chi vi presta assistenza.