Se hai ricevuto una comunicazione di esproprio o hai il sospetto che il tuo terreno o immobile sia coinvolto in un’opera pubblica, puoi richiedere un colloquio telefonico gratuito con un esperto ANPTES. È il primo passo per capire se la procedura è legittima e come intervenire tempestivamente.
Un esproprio per pubblica utilità può essere bloccato se:
Molti cittadini pensano che sia impossibile fermare un esproprio, ma in realtà la legge offre strumenti concreti di opposizione. L’importante è agire nei tempi previsti e con l’assistenza giusta.
Ogni esproprio deve seguire una procedura regolata dal D.P.R. 327/2001. Se anche solo uno dei passaggi non è stato rispettato, si può contestare il provvedimento. I principali elementi da verificare sono:
Se manca anche uno solo di questi elementi, è possibile presentare ricorso e richiedere l’annullamento del procedimento.
Il cittadino può opporsi attraverso:
Per essere efficace, il ricorso deve evidenziare con chiarezza i vizi della procedura e allegare tutta la documentazione utile. È altamente consigliato farsi affiancare da un avvocato specializzato.
Se la procedura è ancora in corso e si teme un danno imminente, si può chiedere al giudice una sospensiva urgente. Questo blocca temporaneamente l’efficacia dell’esproprio, in attesa della decisione nel merito.
La sospensiva si basa su due requisiti:
Alcuni espropri non si manifestano apertamente. Si parla di vincoli espropriativi decaduti o di espropri larvati quando un terreno resta inutilizzabile per decenni senza che venga emesso un decreto. In questi casi si può:
L’esproprio non può durare all’infinito. Se tra la dichiarazione di pubblica utilità e il decreto di esproprio passano più di 5 anni, la procedura decade. Inoltre, il diritto dell’ente a entrare in possesso può essere prescritto dopo 10 anni.
Se il procedimento è legittimo ma si vuole evitare un contenzioso, è possibile proporre un accordo bonario all’ente. Questo può includere:
Anche in questo caso è utile farsi affiancare da un tecnico o da ANPTES per non accettare condizioni sfavorevoli.
Bloccare un esproprio per pubblica utilità è possibile, ma serve tempestività e conoscenza delle regole. Se hai dubbi sulla legittimità del procedimento o sull’indennità offerta, richiedi ora un colloquio telefonico gratuito con un esperto ANPTES. Verrai guidato passo dopo passo per difendere il tuo bene e far valere i tuoi diritti.