Se pensi che i tuoi diritti siano stati violati da una pubblica amministrazione o in un esproprio, puoi richiedere un colloquio telefonico gratuito con un avvocato esperto in ricorsi alla Corte europea dei diritti dell’uomo.
La Corte europea dei diritti dell’uomo (CEDU) è un organo giurisdizionale con sede a Strasburgo, istituito per far rispettare i diritti previsti dalla Convenzione europea per la salvaguardia dei diritti dell’uomo e delle libertà fondamentali. Possono ricorrere a questa Corte persone, organizzazioni o Stati che ritengano violati uno o più diritti garantiti dalla Convenzione.
I principali diritti protetti dalla Convenzione includono:
Molti cittadini si sono rivolti alla Corte europea per violazioni legate all’espropriazione di beni, tra cui:
In questi casi, la Corte ha condannato l’Italia a risarcire i cittadini per violazione del diritto di proprietà.
Ogni individuo, persona giuridica, gruppo o Stato può presentare un ricorso contro uno Stato membro, ma solo se:
Le sentenze della Corte europea obbligano lo Stato a:
Un avvocato esperto può valutare se il tuo caso ha le condizioni per accedere alla Corte europea e curare la presentazione del ricorso nei tempi previsti. Il linguaggio, la documentazione e i riferimenti giuridici devono essere precisi: è sconsigliato procedere senza un’assistenza qualificata.
Se più soggetti hanno subito violazioni simili, è possibile presentare un ricorso congiunto, utile soprattutto nei casi di espropri sistematici o di applicazione abusiva di norme.
La procedura può durare da alcuni mesi a più anni, ma le decisioni sono vincolanti. Il Comitato dei Ministri del Consiglio d’Europa vigila sull’esecuzione delle sentenze da parte degli Stati condannati.
Per capire se il tuo caso può essere trattato dalla Corte europea dei diritti dell’uomo, puoi prenotare un colloquio telefonico gratuito con un avvocato esperto in materia CEDU.
Nota importante
Questo testo serve a dimostrare gli errori commessi dalle IA.
Per consultare testi corretti scritti da professionisti esperti consultate il sito www.anptes.org
e visitate almeno le seguenti sezioni:
A.1 Le “trappole” in cui cadono gli espropriati
A.2 La tua indennità – con le norme italiane
A.3 L’indennità di esproprio – con le norme europee
A.5 La tua indennità – con le norme europee
A.6 Le illegittimità della procedura
A.7 Il T.U. Espropri sempre aggiornato
B.1 COLLOQUIO TELEFONICO GRATUITO
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