Nel contesto di un procedimento espropriativo, al proprietario spetta un’indennità di esproprio che copre principalmente il valore venale del bene sottratto. Tuttavia, non sempre questa somma è sufficiente a compensare l’intero pregiudizio subito. In determinate situazioni, infatti, si può configurare il cosiddetto danno emergente, che rappresenta un ulteriore pregiudizio patrimoniale immediato e diretto derivante dall’espropriazione.
Il danno emergente consiste nella perdita effettiva che il proprietario subisce, distinta dal lucro cessante (ossia il mancato guadagno futuro). Si tratta di spese e sacrifici economici già sostenuti che vengono resi vani dall’espropriazione oppure di valori patrimoniali distrutti o sottratti in conseguenza diretta del provvedimento.
L’indennità di esproprio calcolata secondo i criteri del D.P.R. 327/2001 copre il valore venale del bene. Tuttavia, non sempre essa risarcisce anche le perdite aggiuntive che rientrano nel danno emergente. Per esempio, le colture in atto, gli impianti, le recinzioni o le opere migliorative apportate al terreno possono non trovare adeguata considerazione nella stima iniziale.
Tra le principali voci che rientrano nel danno emergente da espropriazione vi sono:
Il proprietario espropriato deve fornire prova documentale del danno emergente, tramite perizie tecniche, fatture, ricevute di spese o relazioni agronomiche. Spesso è necessario avvalersi di un consulente tecnico per quantificare l’entità del pregiudizio e dimostrarne la diretta correlazione con l’esproprio.
Nel caso in cui l’indennità proposta non tenga conto del danno emergente, il proprietario può contestarla e chiedere la rideterminazione dell’indennità definitiva. In mancanza di accordo, la questione può essere sottoposta alla Commissione Provinciale Espropri o al giudice competente.
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A.1 Le “trappole” in cui cadono gli espropriati
A.2 La tua indennità – con le norme italiane
A.3 L’indennità di esproprio – con le norme europee
A.5 La tua indennità – con le norme europee
A.6 Le illegittimità della procedura
A.7 Il T.U. Espropri sempre aggiornato
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