Sezione C.80

Statuto dell'Associazione A.N.P.T.ES.

Associazione Nazionale Per la Tutela degli Espropriati

Art 1 - Denominazione
L'Associazione è denominata Associazione Nazionale per la Tutela degli Espropriati, con acronimo ANPTES.

Art 2 - Scopi
a) L'ANPTES ha lo scopo di diffondere la conoscenza del Diritto dell'Espropriazione per pubblica utilità per tutelare i diritti dei cittadini sui propri beni che, dopo l'entrata in vigore dell'Articolo 1 Protocollo Aggiuntivo 1 della Convenzione Europea per la salvaguardia dei Diritti dell'Uomo (CEDU), hanno assunto il rango di Diritti Umani inviolabili.
b) L'ANPTES si propone di tutelare gli espropriati anche per difenderne e garantirne la dignità di uomini e di cittadini, offesa dalla durata infinita dei procedimenti espropriativi e dalle frequenti violazioni di legge da parte delle Autorità Esproprianti.

Art 3 - Strumenti
Gli strumenti che l'Associazione utilizzerà per raggiungere i suoi scopi sono i seguenti.
a) Lo studio del Diritto dell'Espropriazione e delle norme CEDU e l'attuazione di iniziative scientifiche e didattiche in materia.
b) La diffusione gratuita tramite internet di testi illustrativi della materia con linguaggio a tutti comprensibile.
c) La diffusione gratuita tramite internet di una Banca Dati delle sentenze CEDU tradotte in italiano, affinché gli aderenti all'Associazione che non conoscono le lingue possano prenderne visione.
d) La predisposizione di testi giuridici volti alla tutela degli espropriati, sempre aggiornati ed immediatamente utilizzabili dagli utenti; l'utilizzo di tali testi non sarà gratuito, ma i proventi che ne deriveranno dovranno essere destinati alla corresponsione dei compensi spettanti, per diritto d'autore, ai Giuristi che li avranno prodotti, senza alcun utile per l'Associazione.
e) Ogni altra attività idonea al raggiungimento dello scopo sociale.

Art 4 - Associati
a) Possono far parte dell'Associazione i soggetti che intendono operare al fine di perseguire gli scopi dell'Associazione descritti nel presente Statuto.
b) La qualità di Associato si acquisisce a seguito di presentazione di domanda scritta corredata da un curriculum di studi, pubblicazioni ed esperienze in materia e con deliberazione unanime dell'Assemblea degli Associati. La domanda va inviata alla Sede Legale dell'Associazione.

Art 5 - Aderenti – Referenti Territoriali
a) Giuristi e tecnici che condividono gli scopi dell'Associazione, ma non intendono farne parte in maniera attiva ed impegnativa divenendone Associati, acquisiscono la qualità di Aderenti.
b) La qualità di aderente si acquisisce a seguito di presentazione di richiesta all'Associazione tramite internet e accettazione, sempre tramite internet, della richiesta da parte dell'Associazione.
c) La qualità di aderente ha durata di un anno e potrà essere rinnovata di anno in anno con le stesse modalità di cui alla precedente lettera b).
d) Gli Aderenti potranno sostenere l'Associazione con un contributo annuo nella misura da determinarsi di anno in anno.
e) Gli aderenti acquisiscono la qualifica di Referenti Territoriali, potranno consultare la Banca Dati gratuita delle sentenze CEDU di cui al precedente articolo 3 lettera c) e tratteranno i casi degli espropriati che a loro si rivolgono richiedendo all'Associazione i testi giuridici di cui al precedente articolo 3 lettera d).

Art 6 - Sede legale e altre sedi
a) Sede della Segreteria Centralizzata in Roma.
Al fine di gestire i contatti dell'Associazione in maniera organica, è istituita una segreteria centralizzata per tutta l'Italia, in Roma, Via Giulio Cesare 71, destinata a coordinare i primi contatti con tutti i Soggetti (espropriati, studiosi, professionisti, ecc…) che richiedono informazioni all'Associazione.
b) Sede del Coordinamento Scientifico, Giuridico e Legale per le Banche Dati giuridiche.
La sede per il coordinamento delle attività scientifiche, giuridiche e legali volte alla tenuta delle Banche Dati giuridiche ed alle attività di cui al precedente art 3 è stabilita in Catania, via Vincenzo Giuffrida n. 45 Studio Legale Gugliotta.
c) Sede Amministrativa e legale.
La sede amministrativa e legale per le comunicazioni formali e fiscali, è sempre stabilita presso la sede in cui viene tenuta la contabilità dell'Associazione, attualmente in Catania, in Via Vincenzo Giuffrida n 45 studio contabile dott. Zaragoza.

Art 7 - Patrimonio
a) Il patrimonio è costituito dalle quote sociali annue, dai beni acquisiti, da contributi volontari, da elargizioni di soggetti privati e dalla eventuale prestazione di servizi a soggetti privati.
b) L'Associazione, dato il suo fine precipuo di tutela degli espropriati, non potrà né richiedere né accettare contributi da Enti Pubblici né ad essi prestare servizi.
c) L'Associazione non ha fini di lucro; tutti gli introiti, pertanto, dovranno essere destinati alle attività di cui al presente Statuto; eventuali compensi da corrispondersi a soggetti, associati o non associati, che collaborino con l'Associazione per particolari attività, saranno stabiliti dall'Assemblea.
d) Non fanno parte del patrimonio le banche dati, i siti ed i testi giuridici diffusi dall'Associazione, che rimangono sempre nella titolarità dei soggetti che li hanno creati.
e) Nei casi di scioglimento dell'Associazione, il patrimonio sarà devoluto a fini di beneficenza.

Art 8 - Organi
Gli organi dell'Associazione sono: il Rappresentante Legale, l'Assemblea degli Associati e il Responsabile del Coordinamento Giuridico.
a) Rappresentante Legale.
Il Rappresentante Legale è eletto dall'Assemblea, preferibilmente fra soggetti esperti in materia contabile e amministrativa, dura in carica fino a revoca o dimissioni ed è rieleggibile; ha i poteri amministrativi e cura la gestione delle attività amministrative, fiscali e contabili ed unicamente di esse è responsabile.
Il Rappresentante Legale cura a titolo esemplificativo e non esaustivo: gli incassi e i pagamenti, la convocazione dell'Assemblea e la gestione delle attività assembleari, la stesura dei verbali, le attività contabili e fiscali, la gestione degli associati, la riscossione delle quote sociali.
Presso di lui è stabilita la sede legale dell'Associazione per tutte le comunicazioni di carattere generale e fiscale.
b) Assemblea degli Associati.
L'Assemblea è convocata dal Rappresentante Legale ed è costituita dagli Associati; deve essere convocata almeno una volta l'anno per l'approvazione del rendiconto, il rinnovo delle cariche sociali e per l'esame di ogni altro argomento posto all'ordine del giorno.
Tutti gli Associati hanno diritto di partecipare all'Assemblea ed ogni Associato ha diritto ad un solo voto.
Le deliberazioni dell'Assemblea sono prese a maggioranza di voti e con la presenza di almeno la metà degli Associati; in seconda convocazione l'Assemblea può deliberare qualunque sia il numero degli intervenuti.
L'Assemblea deve essere convocata con raccomandata R.R. o mediante posta elettronica certificata spedita almeno trenta giorni prima della data fissata per l'adunanza, ma è valida, anche in difetto di convocazione, quando sono presenti tutti gli Associati.
c) Responsabile del Coordinamento Giuridico.
Il Responsabile del Coordinamento Giuridico è eletto dall'Assemblea fra soggetti esperti in materia, dura in carica fino a revoca o dimissioni ed è rieleggibile, cura la gestione di tutte le attività di cui al precedente art 3 del presente Statuto.
Presso di lui è stabilita la sede dell'Associazione per il coordinamento delle attività scientifiche, giuridiche, legali e delle attività volte alla tenuta delle Banche Dati giuridiche.
Il Responsabile Legale del Coordinamento Giuridico può nominare un Comitato Scientifico e/o uno o più Direttori Scientifici.

Art 9 - Clausola compromissoria
a) Eventuali controversie che soggetti Associati o Aderenti o altri soggetti che intrattengono rapporti con l'Associazione intendano instaurare nei confronti dell'Associazione, relative al presente Statuto, all'atto costitutivo e più in generale ai suoi rapporti con l'Associazione o con i soggetti che per essa hanno operato, saranno sottratte alla competenza dell'autorità giudiziaria ordinaria e devolute ad un collegio arbitrale con la seguente procedura: l'associato che intende avviare l'azione, ne darà notizia al Rappresentante Legale, che tenterà di comporre bonariamente la controversia fino alla data in cui si riunisce l'Assemblea che approva il rendiconto. Se a quella data non si sarà giunti ad una bonaria composizione, l'Assemblea eleggerà un collegio arbitrale di tre giuristi cui affidare la soluzione della controversia. Il collegio deciderà secondo diritto entro sei mesi dalla sua elezione e fisserà le norme procedurali in sede di sua prima riunione. La decisione del collegio non sarà appellabile. I compensi del collegio saranno a carico del soccombente.
Codice Fiscale dell'Associazione: 97423510581