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Cose da fare quando si riceve notizia di una procedura espropriativa

1 Dicembre 2023

Nel contesto complesso della procedura espropriativa, comprendere a quale fase si è giunti è cruciale per attivare le giuste tutele previste dalla legge.

Questo articolo esplora tre aspetti fondamentali che ogni individuo coinvolto in un esproprio per pubblica utilità dovrebbe considerare attentamente al fine di difendere i propri diritti in modo efficace.

Identificare la fase della procedura espropriativa

Prima di tutto, è essenziale comprendere a che punto della procedura espropriativa ci si trova.

Ogni fase comporta diverse modalità di tutela previste dalla legge a favore dell’espropriato. Potrebbe trattarsi della fase iniziale in cui si valutano le necessità pubbliche, o di fasi più avanzate come la determinazione delle indennità.

La conoscenza della fase corrente consente di adottare strategie di difesa più mirate.

Valutare l’impatto del progetto sulla proprietà

Un altro aspetto critico è comprendere in modo preciso come il progetto interessi la proprietà.

L’esproprio può influire significativamente sulla valutazione del bene e sulla sua porzione residua. Questo impatto deve essere valutato attentamente al fine di richiedere eventuali indennità aggiuntive per la svalutazione subita.

Un’analisi approfondita delle conseguenze del progetto è fondamentale per ottenere una compensazione equa.

Attenzione ai termini in scadenza

Nelle procedure espropriative, il fattore tempo è cruciale. Appena si riceve notizia di un procedimento espropriativo, è imperativo verificare se vi sono termini in scadenza. Questi potrebbero riguardare il deposito di osservazioni o l’attivazione di strumenti di tutela previsti dalla legge.

L’azione tempestiva può fare la differenza nella difesa dei propri diritti, quindi è fondamentale essere consapevoli di tali scadenze.

In sintesi, navigare con successo attraverso una procedura espropriativa richiede una comprensione approfondita delle fasi coinvolte e delle opportunità di tutela disponibili.

Conoscere l’andamento del processo, valutare l’impatto del progetto sulla proprietà e rispettare tempestivamente i termini previsti sono passi cruciali per garantire una difesa efficace dei propri diritti nell’ambito dell’esproprio.


Desideri approfondire ulteriormente l'argomento e ottenere consigli legali personalizzati? I nostri consulenti esperti in espropriazione per pubblica utilità sono a tua disposizione.

A chi rivolgersi e i costi dell'assistenza

Il Diritto dell'Espropriazione è una materia molto complessa e poco conosciuta, che "ingloba" parti importanti di molteplici rami del diritto. Per tutelarsi è quindi essenziale farsi assistere da un Professionista (con il quale si consiglia di concordare in anticipo i costi da sostenere, come ormai consentito dalle leggi in vigore).

Se l'espropriato ha già un Professionista di sua fiducia, può comunicagli che sul nostro sito trova strumenti utili per il suo lavoro.
Per capire come funziona la procedura, quando intervenire e i costi da sostenere, si consiglia di consultare la Sezione B.6 - Come tutelarsi e i Costi da sostenere in TRE Passi.

  • La consulenza iniziale, con esame di atti e consigli, è sempre gratuita
    - Per richiederla cliccate qui: Colloquio telefonico gratuito
  • Un'eventuale successiva assistenza, se richiesta, è da concordare
    - Con accordo SCRITTO che garantisce l'espropriato
    - Con pagamento POSTICIPATO (si paga con i soldi che si ottengono dall'Amministrazione)
    - Col criterio: SE NON OTTIENI NON PAGHI

Se l'espropriato è assistito da un Professionista aderente all'Associazione pagherà solo a risultato raggiunto, "con i soldi" dell'Amministrazione. Non si deve pagare se non si ottiene il risultato stabilito. Tutto ciò viene pattuito, a garanzia dell'espropriato, con un contratto scritto. è ammesso solo un rimborso spese da concordare: ad. es. 1.000 euro per il DAP (tutelarsi e opporsi senza contenzioso) o 2.000 euro per il contenzioso. Per maggiori dettagli si veda la pagina 20 del nostro Vademecum gratuito.

La data dell'ultimo controllo di validità dei testi è la seguente: 06/10/2024