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Testo originale e tradotto della sentenza selezionata

CASO DI KOPNIN ED ALTRI V. RUSSIA

Tipologia: Sentenza
Importanza: 1
Articoli: 01, 41, 06, P1-1
Numero: 2746/05/2014
Stato: Russia
Data: 2014-05-28 00:00:00
Organo: Sezione Prima
Testo Originale

PRIMA LA SEZIONE

CASO DI KOPNIN ED ALTRI V. LA RUSSIA

(La domanda no. 2746/05)

GIUDIZIO

STRASBOURG

28 maggio 2014

Questo giudizio diverrà finale nelle circostanze messe fuori in Articolo 44 § 2 della Convenzione. Può essere soggetto a revisione editoriale.

Nell’ofKopnin del caso ed Altri v. La Russia,
La Corte europea di Diritti umani (Prima la Sezione), sedendo come un Chambercomposed di:
Isabelle Berro-Lefèvre, Presidente
Elisabeth Steiner,
Khanlar Hajiyev,
Mirjana Lazarova Trajkovska,
Julia Laffranque,
Paulo il de di Pinto Albuquerque,
Dmitry Dedov, judges,andSøren Nielsen, Sezione Archivista
Avendo deliberato in privato in 6 maggio 2014,
Consegna il giudizio seguente che fu adottato su quella data:
PROCEDURA
1. Il caso originò in una domanda (no. 2746/05) contro la Federazione russa alloggiata con la Corte sotto Articolo 34 della Convenzione per la Protezione di Diritti umani e le Libertà Fondamentali (“la Convenzione”) dal fourRussiannationals elencato sotto (“i candidati”), 12 dicembre 2004.
2. Il Governo russo (“il Governo”) fu rappresentato da Mr G. Matyushkin, Rappresentativo della Federazione russa alla Corte europea di Diritti umani.
3. I candidati si lagnarono che un lungo ofnon-rafforzamento di periodo di una decisione giudiziale e nazionale consegnata nel loro favour aveva violato loro “diritto ad una corte” ed il loro diritto al godimento pacato dei loro possessi.
4. Sul 2009the domanda di 19 giugno fu comunicato al Governo.
I FATTI
IO. LE CIRCOSTANZE DI IL CASO
5. I candidati sono Mr Oleg Yuryevich Kopnin, Mr Yuriy Olegovich Kopnin, Sig.ra Natalya Borisovna Kopnina e Sig.ra Olga Olegovna Kopnina che nacquero nel 1958 1986, 1961 e 1983 rispettivamente e vive in Stavropol.The prima ed i terzi candidati sono il primo marito e moglie ed il secondo ed i quarto candidati sono i loro bambini.
6. I candidati vissuti in un buildingwhich l’autorità locale avevano dichiarato disadatti per l’abitazione nel 1986.In 2003 l’autorità locale dichiarata che l’edificio era a rischio imminente di crollo (il грозящийобвалом).
A. Il giudizio nazionale nei candidati il favour di ‘ e la sua esecuzione
7. In 13 maggio 2004 la Stavropol Oktyabrskiy Corte distrettuale (“la corte distrettuale”) ammise che i candidati l’appartamento di ‘ era disadatto per l’abitazione. La corte distrettuale di Notably,the stabilì che il buildingwas in un stato critico e quel uso della cucina e corridorin particolare presentò un risk,as quelle parti del buildingwere tocollapse responsabile ad alcun momento. Ordinò di conseguenza lo Stavropol Consiglio di Council(“the Urbano”) a rehousethem fra dieci giorni nella sistemazione da itstemporary che si trova scorta (l’ìàíåâðåííûéôîíä-“scorta provvisoria”), e di conseguenza offrirli con edilizia appropriata in acquiescenza con la legislazione applicabile. La corte diede loro anche 500 rubli russi (Strofini) in danno non-pecuniario per il fatto che vivendo in tali condizioni aveva provocato i candidati giudizio di distress.The fisico e mentale non fu piaciuto contro e divenne finale in 24 maggio 2004.
8. Sul 2004 procedimenti di rafforzamento di 17 giugno fu iniziato e 14 luglio 2004 che i candidati sono stati offerti di essere rehoused in un appartamento dalla scorta provvisoria del Consiglio. Questa offerta fu rifiutata da loro per il fatto che l’appartamento offerto era disadatto per l’abitazione.
9. Seguendo il loro rifiuto, 27 settembre 2004 che i procedimenti di rafforzamento sono stati terminati dai balivi su conto dell’impossibilità di rafforzare il giudizio, dato che il Consiglio aveva nessuna altra edilizia disponibile o le risorse finanziarie per acquistare alcuno.
10. Su una data non specificata i candidati sfidarono i balivi l’inattività di ‘ e la loro decisione per terminare i procedimenti di rafforzamento. 2 dicembre 2004 il courtfound di distretto che l’appartamento ha offerto dal Consiglio era disadatto per l’abitazione e non soddisfece la salute applicabile e requisiti di sicurezza e regulations.As che costruiscono una conseguenza, la corte distrettuale annullò la decisione di 27 settembre 2004 di terminare i procedimenti di rafforzamento. Fondò anche che la referenza del Consiglio alla mancanza di altra edilizia disponibile nella sua scorta provvisoria non aveva valore legale e non poteva giustificare inadempienza con un finale giudizio di corte.
B. che L’applicants’further tenta di ottenere il rafforzamento del giudizio di 13 maggio 2004
11. 25 gennaio 2005 i candidati si lagnarono sotto Capitolo 25 del Codice di Procedura Civile dell’inosservanza di Council’scontinuing col giudizio di 13 maggio 2004. Sulla stessa data la corte distrettuale congedò questo complaint,on il groundsthat prima concernè le stesse feste e la soggetto-questione come l’azione esaminata in 13 maggio 2004. La corte distrettuale indicò di conseguenza che i candidati avrebbero dovuto usare gli altri rimedi, come rafforzamento obbligatorio sotto il Rafforzamento Atto ed Articolo 315 del Codice Criminale. 4 marzo 2005 questa decisione fu alzata dalla Corte Regionale.
12. A marzo 2005 i candidati di offeredthree di Consiglio, Mr Y. O. Kopnin, il Sig.ra N. B. Kopnina ed il Sig.ra O. O. Kopnina per muoversi ad un altro piatto. Loro rifiutarono questa offerta per il fatto che la proprietà non era conforme con gli standard di edilizia presentati dall’Edilizia nuova che Codewhich era entrato in forza 1 marzo 2005.
13. 13 aprile 2005 i candidati alloggiati una richiesta nuova col courtseeking di distretto per obbligare il Consiglio offrirli col trovandosi underits programme intitolarono “l’ofresidents di Rehousing da edilizia derelitta a rischio di crollo nella regione di Stavropol per il periodo 2004-2005.” Sul 2005the corte distrettuale di 28 aprile gli applicants’claim rifiutarono. 17 giugno 2005 questo giudizio fu alzato su appello dallo Stavropol Corte Regionale.
14. In 30 maggio 2005 i candidati alloggiarono un altro applicativo con la corte distrettuale. Loro sottoposero che l’offerta fece dal Councilin marzo 2005 era stato illegale ed aveva chiesto alla corte obbligare il Consiglio per offrirli col dando ospitalità a quell’assentì con gli standard messi dall’Edilizia Codice nuovo.
15. 28 settembre 2005 al primo candidato fu fornito edilizia sociale in concordanza con l’Edilizia Codice nuovo.
16. 20 dicembre 2005 la corte distrettuale approvò un accordo di sistemazione entrato in tra gli altri tre candidati ed il Consiglio e terminò i procedimenti che loro sono iniziati in relazione all’offerta fatta dal Consiglio in marzo al quale 2005.On il 2005the tre altri candidati di 28 dicembre sono stati forniti edilizia sociale in concordanza con l’Edilizia Codice nuovo.
17. 28 marzo 2006 la somma di Strofini 500 dati in danno non-pecuniario dal giudizio di 13 maggio 2004 fu trasferito al conto bancario del primo candidato.
II. DIRITTO NAZIONALE ATTINENTE
18. Divida in paragrafi 12 delle Regole sul riconoscimento di un’abitazione come disadatto per l’abitazione, approvata da Delibera nessuno. 552 del Governo della Federazione russa di 4 settembre 2003, affermi che se un’abitazione è dichiarata disadatta per l’abitazione, il councilmust rehouseanybody locale che vive in quell’abitazione fra dieci giorni.
19. 16 dicembre 2004 il Dirigente d’azienda Principale di Stavropol Delibera di Councilissued Urbana nessuno. 6114, approvando il programme designato come bersaglio del Consiglio su rehousing di residenti da edilizia derelitta ed albergando a rischio di crollo in Stavropol che copre anche 2004, 2005 ed il periodo seguente fino a 2010.The programme establisheda elencano per il rehousing di persone che vivono in tale edilizia. In concordanza con l’orario, qualcuno vivere ai candidati l’indirizzo di ‘ sarebbe dovuto essere rehoused in 30 dicembre 2004.
20. Sotto sezioni 13 della Legge Federale su Rafforzamento Procedimenti di 21 luglio 1997, procedimenti di rafforzamento dovrebbero essere completati fra due mesi di ricevuta del documento di rafforzamento dal balivo.
LA LEGGE
IO. Violazione allegato Di Articoli 6 § 1 Di La Convenzione Ed Articolo 1 Di Protocollo N.ro 1 Su Conto Di La Non-rafforzamento Di Il Giudizio Di 13 maggio 2004
21. I candidati si lagnarono che il lungo periodo di non-rafforzamento del giudizio di 13 maggio 2004 aveva aperto una breccia Articolo 6 della Convenzione ed Articolo 1 di Protocollo N.ro 1 alla Convenzione. Il più lontano attinente, questi Articoli letti come seguono:
Articolo 6 § 1
“Nella determinazione dei suoi diritti civili ed obbligazioni…, ognuno è intitolato ad una fiera… sentendo… da [un]… tribunale…”
Articolo 1 di Protocollo N.ro 1
“Ogni naturale o legale persona è intitolata al godimento pacato dei suoi possessi. Nessuno sarà privato dei suoi possessi eccetto nell’interesse pubblico e soggetto alle condizioni provviste per da legge e dai principi generali di diritto internazionale.
Comunque, i provvedimenti precedenti non possono in alcun modo danneggia il diritto di un Stato per rafforzare tali leggi come ritiene necessario controllare l’uso di proprietà in concordanza con l’interesse generale o assicurare il pagamento di tasse o gli altri contributi o sanzioni penali.”
Ammissibilità di A.
22. Le note di Corte che questa lagnanza non è malato-fondata manifestamente all’interno del significato di Articolo 35 § 3 (un) della Convenzione. Esso ulteriore nota che non è inammissibile su alcuni altri motivi. Deve essere dichiarato perciò ammissibile.
B. Merits
23. Il Governmentchallenged l’asserzione che c’era stata una dilazione nel rafforzamento del giudizio di 13 maggio 2004. Loro prima indicarono che i candidati erano stati offerti lontano indietro un appartamento nuovo come come in luglio 2004, il solamente uno che era stato disponibile all’interno della scorta provvisoria del Consiglio. However,they aveva rifiutato questo appartamento. Ai candidati erano stati forniti albergando 28 settembre 2005 (il primo candidato) e 28 dicembre 2005 (gli altri candidati). Il timetaken del Consiglio a rehouse loro erano stati costanti col suo programme dell’edilizia e col programme regionale sul rehousing di residenti da edilizia derelitta. In questo riguardo, il Governo indicò, che, determinato l’estensione del problema e la scarsità di authorityhousing locale, non era stato possibile a rehouse che la migliaia di persone subito ha concernito dal programmes senza causare il bilancio del Consiglio per essere ecceduto. Il Governo sottopose anche che la dilazione nel rehousing dei candidati era stata causata dai candidati stessi, perché loro erano iniziati procedimenti puntati ad essendo provvisti con un specifico appartamento. Finalmente, il Governo indicò che come saluti la somma di Strofini 500 dati dal giudizio di 13 maggio 2004 che era stato trasferito al conto bancario del primo candidato 28 marzo 2006. Loro favoriscono aguzzato fuori che i candidati non si erano lagnati mai di una dilazione in pagamento al livello nazionale.
24. L’applicantsmaintained le loro lagnanze. Loro asserirono che l’appartamento che loro erano stati offerti dal Consiglio era stato disadatto per l’abitazione.
25. La Corte reitera che un irragionevolmente dilazione lunga nel rafforzamento di un giudizio vincolante può aprire una breccia la Convenzione (veda Burdov v. La Russia, no. 59498/00, ECHR 2002-III). Decidere se la dilazione fosse ragionevole, la Corte volontà assessthe complessità dei procedimenti di rafforzamento, la condotta del candidato e le autorità e la natura del premio (veda Raylyan v. La Russia, no. 22000/03, § 31 15 febbraio 2007).
26. Come saluti le autorità l’obbligazione di ‘ per fornire ai candidati albergando, la Corte osserva che il giudizio di 13 maggio 2004 impose due obbligazioni separate sul Consiglio. Prima, fu ordinato a rehouse l’applicantswithin dieci daysin un appartamento dalla sua scorta provvisoria e, secondo, offrirli con edilizia appropriata.
27. Come saluti l’obbligazione di authorities’second, fu perfezionato 28 settembre 2005 in rispetto del primo candidato e 28 dicembre 2005 in rispetto di altri candidati. La dilazione era così un anno e tre mesi ed un anno e sette mesi, rispettivamente. La prima obbligazione sulle autorità era nevercomplied con.
28. La Corte ora stimerà se questa dilazione nell’esecuzione del giudizio di 13 maggio 2004 era ragionevole.
29. Prima di tutti, la Corte non è convinta dall’argomento del Governo che la dilazione nei procedimenti era soprattutto a causa dei candidati la condotta di ‘.
30. Come saluti i candidati il rifiuto di ‘ per accettare l’appartamento offerto dal Consiglio 14 luglio 2004, le note di Corte che questo problema è stato esaminato da una corte nazionale che fondò che l’appartamento offerto era disadatto per l’abitazione (veda paragrafo 10 sopra di). Di conseguenza, i candidati non possono essere biasimati per rifiutare questa offerta (veda, un contrario, Bulycheva v. La Russia, no. 24086/04, § 31 8 aprile 2010).
31. Come saluti i tre candidati che ‘ ha dichiarato desiderano ottenere un specifico appartamento, le note di Corte che conseguente al giudizio di 13 maggio 2004 il Consiglio era fornire a tutti i candidati edilizia appropriata (veda paragrafo 7 sopra di) mentre l’offerta fece dal Councilin marzo 2005 fu indirizzato solamente a tre di loro. Itthus può essere considerato ulteriormente esecuzione soltanto parziale del giudizio del 2004.The Corte di 13 maggio osserva che tre candidati rifiutarono questa offerta sulla terra che non era in linea con gli standard viventi presentò dall’Edilizia nuova Codeand si lagnò di conseguenza alle corti nazionali (veda divide in paragrafi 12 e 14 sopra di). Sul 2005 tre candidati di 28 dicembre fu provvisto con un appartamento in concordanza con l’Edilizia Codice nuovo. Il regolamento amichevole concluso in questo rispetto col Consiglio fu approvato dal courtsand nazionale ponga fine ai procedimenti giudiziali iniziati dai candidati (veda paragrafo 16 sopra di). In queste circostanze, la Corte considera, che questi tre candidati non possono essere biasimati per rifiutare l’offerta fatta dal Consiglio a marzo 2005 (veda, un contrario, Kotsar v. La Russia, no. 25971/03, § 27 29 gennaio 2009).
32. Il Governo ulteriore disputò che il periodo fra il quale ai candidati furono forniti albergando era stato costante con le fasce orarie generali stabilite dal locale e programmes dell’edilizia regionale. In questo collegamento, loro si riferirono anche alla mancanza del Consiglio di edilizia disponibile o risorse finanziarie per acquistare un appartamento.
33. La Corte prima ha riconosciuto quel rafforzamento di un giudizio riguardo all’allocazione di un appartamento può prendere un tempo più lungo che pagamento di una somma di soldi (veda Kravchenko ed altri, no. 11609/05, § 35 21 febbraio 2011). Comunque, nel fare così, la Corte ha prestato la particolare attenzione a se l’esecuzione del giudizio nazionale era tospecific soggetto condiziona, tale rafforzamento di asimmediate (Zheleznyakovy v. La Russia (il dec.), no. 3180/03, 15 marzo 2007). La Corte ha trovato anche che se un giudizio nazionale concerne una necessità di base per una persona in bisogno, anche una dilazione di uno-anno è incompatibile con la Convenzione (Lyudmila Dubinskaya v. La Russia, no. 5271/05, § 17, 4 dicembre 2008, e Kardashin v. La Russia, no. 29063/05, § 18 23 ottobre 2008).
34. La Corte osserva che ambo delle considerazioni summenzionate erano presenti nei candidati il caso di ‘.
35. Nel suo giudizio di 13 maggio 2004 la Stavropol Oktyabrskiy Corte distrettuale specificamente indicò prima, che i candidati dovrebbero essere rehoused in sistemazione dalla scorta provvisoria del Consiglio fra dieci giorni. Questa parte del giudizio non fu rafforzata mai, perché non c’era edilizia disponibile nella scorta provvisoria del Consiglio ed il Consiglio non aveva le risorse finanziarie per acquistare un appartamento. In questo riguardo, la Corte reitera, che non è aperto ad un’autorità Statale per citare una mancanza di fondi o le altre risorse, come albergando come una scusa per non onorare un debito di giudizio (veda Malinovskiyv. La Russia, no. 41302/02, § 35 ECHR 2005-VII (gli estratti), e Plotnikovy v. La Russia, no. 43883/02, § 23 24 febbraio 2005). Le note di Corte che la corte nazionale è giunta alla stessa conclusione (veda paragrafo 10 sopra di).
36. La Corte le ulteriori note quello nel caso presente la croce del giudizio nazionale era accordare i candidati il sollievo immediato da modo di rehousing. La partenza dai tempo-limiti normali per esecuzione di un giudizio fu giustificata dall’esistenza di un rischio imminente di crollo del costruire i candidati stava vivendo in. Anche se la Corte accetta che una dilazione nell’esecuzione di un giudizio può essere giustificata nelle particolari circostanze, al giorno d’oggi il caso la dilazione era tale che rese nugatory l’effetto del giudizio nazionale, come lontano come il rehousing pronto dei candidati concernè (see,mutatis mutandis,Immobiliare Saffi v. Italy[GC], no. 22774/93, § 74 il 1999-V di ECHR).
37. Secondo, determinato quello che era in pericolo per i candidati e tenendo presente il fatto che il Consiglio andò a vuoto ad assentire con la sua prima obbligazione sotto il giudizio di 13 maggio 2004, la realizzazione della sua seconda obbligazione richiese così diligenza speciale da parte sua. La Corte non discerne temporaneamente comunque, tentativi di anymeaningful dal Councilto rehouse i candidati o accelerare l’ofproviding del processo loro con edilizia nuova.
38. Come saluti le autorità l’obbligazione di ‘ per pagare i candidati la somma di Strofina 500 dati dal giudizio di 13 maggio 2004, le note di Corte che la dilazione in rafforzamento di questa parte del giudizio è ammontata ad un anno e dieci mesi. La Corte prima ha trovato con riguardo al rafforzamento di premi valutari che una dilazione di un anno e sei mesi non può essere considerata come conforme con la Convenzione (Shilov e Baykova, no. 703/02, §§ 27-30 29 giugno 2006). In questo contesto, l’argomento del Governo che i candidati non si erano lagnati della non-esecuzione di questa parte del giudizio al livello nazionale è irrilevante.
39. In prospettiva del sopra di, le scoperte di Corte quello non riuscendo a prendere misure sufficienti richiese dal giudizio vincolante di 13 maggio 2004, le autorità Statali impedirono ai candidati del trarre profitto da lui per un periodo sostanziale di violazione di time,in di Articolo 6§1 della Convenzione ed Articolo 1 di Protocollo N.ro 1.
II. Violazione allegato Di Articolo 13 Di La Convenzione
40. I candidati si lagnarono di un’assenza di rimedi nazionali ed effettivi nell’evento di un lungo ofnon-rafforzamento di periodo di un giudizio nel loro favour. Loro contarono su Articolo 13 della Convenzione.
41. Il Governo contestò quel argomento, mentre disputando che il giudizio di pilota consegnò nel Burdov (no. 2) il caso (Burdov v. La Russia (no. 2), no. 33509/04, ECHR 2009) aveva cambiato le autorità russe alle quali ‘ si avvicina all’accertamento dei rimedi che esistono nella Federazione russa. Il Governo offrì gli ulteriori esempi della caso-legge nazionale in appoggio della loro vista che i rimedi hanno criticato nel judgmenthad del pilota divenuto effettivo.
42. La Corte reitera che prima ha concluso che non c’era rimedio nazionale ed effettivo in Russia, preventivo o compensativo quello lasciò spazio a compensazione adeguata e sufficiente nell’evento di violazioni della Convenzione su conto della non-rafforzamento prolungata di decisioni giudiziali consegnato contro lo Stato o le sue entità (veda Burdov v. Russia(no. 2), citò sopra, § 117). Come saluti gli esempi di pratica nazionale provvisti dal Governo, la Corte ha trovato che l’esistenza di tali esempi isolati non può alterare o la conclusione della Corte giunta al Burdov (no. 2) giudizio menzionò sopra di, o di recente dimostra che questo rimedio era sufficientemente sicuro in pratica così come offrire prospettive ragionevoli del successo i candidati come richiesto dalla Convenzione (veda Butenko v. La Russia, no. 2109/07, § 20 20 maggio 2010).
43. La Corte le ulteriori note che, in alcun event,all gli esempi di caso-legge provvisti dal Governo furono consegnati susseguenti ai procedimenti che comportano i candidati. Loro sono così senza effetto sulle conclusioni precedenti della Corte. Inoltre, la Corte reitera quello nel caso presente i candidati esaurirono uno dei rimedi suggerito dal Governo, vale a dire una lagnanza sotto Capitolo 25 del Codice di Procedura Civile (veda paragrafo 11 sopra di). Comunque, non sembra che questo accelerò i procedimenti o condusse al pagamento della compensazione significativa. In queste circostanze, la Corte non vede alcuna ragione di partire dalla sua pratica precedente.
44. Là, di conseguenza, è stato una violazione di Articolo 13 della Convenzione.
III. VIOLAZIONE ALLEGATO DI ARTICOLO 2 DI LA CONVENZIONE
45. I candidati favoriscono si lagnato sotto Articolo 2 della Convenzione che il lungo periodo di non-rafforzamento del giudizio di corte nazionale in favour loro li aveva messi in mostra ad un particolare rischio a vite loro.
46. Comunque, nella luce di tutto il materiale nel suo possesso, le scoperte di Corte che questa lagnanza non dischiude alcun aspetto di una violazione delle destre e le libertà metta fuori nella Convenzione o il suo Protocols.It segue che questa parte della domanda è malato-fondata manifestamente e deve essere rifiutata in concordanza con Articolo 35 §§ 3 e 4 della Convenzione.
IV. Domanda Di Articolo 41 Di La Convenzione
47. Articolo 41 della Convenzione provvede:
“Se le scoperte di Corte che c’è stata una violazione della Convenzione o il thereto di Protocolli, e se la legge interna della Festa Che si contrae ed Alta concernesse permette a riparazione solamente parziale di essere fatta, la Corte può, se necessario, si permetta solo soddisfazione alla vittima.”
A. Damage
48. I candidati chiesero 20,000 euros (EUR) per l’angoscia fisica e mentale.
49. Il Governo disputò che la richiesta era eccessiva.
50. La Corte considera che i candidati hanno dovuto soffrire dell’angoscia e la frustrazione che risultano dal lungo periodo di non-rafforzamento della decisione giudiziale e nazionale nel loro favour che, secondo la sua caso-legge ben stabilita, non può essere compensato solamente per dalla scoperta di una violazione della Convenzione. In questo rispetto, la Corte si riferisce alla sua pratica riguardo a premi di solo soddisfazione per danno non-pecuniario (veda Kalinkin ultimamente ed altri, citò sopra, § 59). Dato quello che era in pericolo per i candidati, la Corte osserva che l’esecuzione pronta del giudizio nazionale che ordina che i candidati sono temporaneamente rehoused da una casa disadatto per l’abitazione e quale presentò una minaccia imminente di crollo aveva la particolare importanza per loro: questo fattore non è senza impatto sul danno non-pecuniario sofferto dagli individui concerniti come un risultato delle violazioni trovato.
51. In somma, la Corte dovrebbe tenere presente, che nessuno rimedi nazionali ed effettivi erano ai candidati la disposizione di ‘. Di conseguenza, facendo il suo accertamento su una base equa, come richiesto da Articolo 41 della Convenzione, la Corte dà congiuntamente EUR 1,500 ed i tre altri candidati il primo candidato 2,000 EUR in rispetto di danno non-pecuniario.
Costi di B. e spese
52. I candidati non cercarono rimborso di costi e spese relativo ai procedimenti di fronte alle corti nazionali o la Corte, e questa non è una questione che la Corte è costretta ad esaminare su suo proprio moto (veda Motière v. La Francia, no. 39615/98, § 26 5 dicembre 2000).
Interesse di mora di C.
53. La Corte lo considera appropria che la percentuale di interesse di mora che presta percentuale della Banca Centrale europea dovrebbe essere basata sul marginale a che dovrebbe essere aggiunto tre punti di percentuale.
PER QUESTE RAGIONI, IL COURT,UNANIMOUSLY,
1. Lagnanza di Declaresthe riguardo al lungo periodo di non-rafforzamento del giudizio del 2004and mancanza di 13 maggio di un rimedio nazionale ed effettivo in questo rispetto ammissibile ed il resto della domanda inammissibile;

2. Holdsthat c’è stata una violazione di Articolo 6§1 della Convenzione e di Articolo 1 di Protocollo N.ro 1;

3. Holdsthat c’è stata una violazione di Articolo 13 della Convenzione;

4. Prese
(un) che lo Stato rispondente è pagare, all’interno di tre monthsfrom la data sulla quale il giudizio diviene finale in concordanza con Articolo 44 § 2 della Convenzione, gli ammontari seguenti per essere convertito in rubli russi alla percentuale applicabile alla data della sistemazione:
(i) al primo candidato EUR 1,500 (milli cinquecento euros), più alcuna tassa che può essere chargeable,in rispetti di danno non-pecuniario;
(l’ii) ai tre altri candidati congiuntamente EUR 2,000 (due milli euros), più alcuna tassa che può essere accusabile, in rispetto di danno non-pecuniario;
(b) che dall’expiry dei tre mesi summenzionati fino a che sistemazione il semplice interesse sarà pagabile sugli ammontari su ad una percentuale uguale al marginale prestando percentuale della Banca Centrale europea durante il periodo predefinito più tre punti di percentuale;

5. Dismissesthe liquida dei candidati che ‘ chiede per solo soddisfazione.
Fatto in inglesi, e notificò per iscritto in 28 maggio 2014, conseguente all’and3 di Rule77§§2 delle Regole di Corte.
Søren Nielsen Isabelle Berro-Lefèvre
Archivista Presidente

Testo Tradotto

FIRST SECTION

CASE OF KOPNIN AND OTHERS v. RUSSIA

(Application no. 2746/05)

JUDGMENT

STRASBOURG

28 May 2014

This judgment will become final in the circumstances set out in Article 44 § 2 of the Convention. It may be subject to editorial revision.

In the case ofKopnin and Others v. Russia,
The European Court of Human Rights (First Section), sitting as a Chambercomposed of:
Isabelle Berro-Lefèvre, President,
Elisabeth Steiner,
Khanlar Hajiyev,
Mirjana Lazarova Trajkovska,
Julia Laffranque,
Paulo Pinto de Albuquerque,
Dmitry Dedov, judges,
andSøren Nielsen, Section Registrar,
Having deliberated in private on 6 May 2014,
Delivers the following judgment, which was adopted on that date:
PROCEDURE
1.  The case originated in an application (no. 2746/05) against the Russian Federation lodged with the Court under Article 34 of the Convention for the Protection of Human Rights and Fundamental Freedoms (“the Convention”) by the fourRussiannationals listed below (“the applicants”), on 12 December 2004.
2.  The Russian Government (“the Government”) were represented by Mr G. Matyushkin, Representative of the Russian Federation at the European Court of Human Rights.
3.  The applicants complained that a lengthy period ofnon-enforcement of a domestic judicial decision delivered in their favour had violated their “right to a court” and their right to the peaceful enjoyment of their possessions.
4.  On 19 June 2009the application was communicated to the Government.
THE FACTS
I.  THE CIRCUMSTANCES OF THE CASE
5.  The applicants are Mr Oleg Yuryevich Kopnin, Mr Yuriy Olegovich Kopnin, Ms Natalya Borisovna Kopnina and Ms Olga Olegovna Kopnina, who were born in 1958, 1986, 1961 and 1983 respectively and live in Stavropol.The first and the third applicants are former husband and wife and the second and the fourth applicants are their children.
6.  The applicants lived in a buildingwhich the local authority had declared unsuitable for habitation in 1986.In 2003 the local authority declared that the building was at imminent risk of collapse (грозящийобвалом).
A.  The domestic judgment in the applicants’ favour and its execution
7.  On 13 May 2004 the Stavropol Oktyabrskiy District Court (“the district court”) acknowledged that the applicants’ flat was unsuitable for habitation. Notably,the district court established that the buildingwas in a critical state and that use of the kitchen and corridorin particular presented a risk,as those parts of the buildingwere liable tocollapse at any moment. It consequently ordered the Stavropol City Council(“the Council”) to rehousethem within ten days in accommodation from itstemporary housing stock (маневренныйфонд– “temporary stock”), and subsequently to provide them with suitable housing in compliance with the applicable legislation. The court also awarded them 500 Russian roubles (RUB) in non-pecuniary damage on the grounds that living in such conditions had caused the applicants physical and mental distress.The judgment was not appealed against and became final on 24 May 2004.
8.  On 17 June 2004 enforcement proceedings were initiated and on 14 July 2004 the applicants were offered to be rehoused in a flat from the Council’s temporary stock. This offer was turned down by them on the grounds that the flat offered was unsuitable for habitation.
9.  Following their refusal, on 27 September 2004 the enforcement proceedings were terminated by the bailiffs on account of the impossibility of enforcing the judgment, given that the Council had no other available housing or the financial resources to purchase any.
10.  On an unspecified date the applicants challenged the bailiffs’ inactivity and their decision to terminate the enforcement proceedings. On 2 December 2004 the district courtfound that the flat offered by the Council was unsuitable for habitation and did not meet the applicable health and safety requirements and building regulations.As a consequence, the district court quashed the decision of 27 September 2004 to terminate the enforcement proceedings. It also found that the Council’s reference to the lack of other available housing in its temporary stock had no legal value and could not justify non-compliance with a final court judgment.
B.  The applicants’further attempts to obtain the enforcement of the judgment of 13 May 2004
11.  On 25 January 2005 the applicants complained under Chapter 25 of the Code of Civil Procedure of the Council’scontinuing failure to comply with the judgment of 13 May 2004. On the same date the district court dismissed this complaint,on the groundsthat it concerned the same parties and subject-matter as the action previously examined on 13 May 2004. The district court consequently indicated that the applicants should have used other remedies, such as compulsory enforcement under the Enforcement Act and Article 315 of the Criminal Code. On 4 March 2005 this decision was upheld by the Regional Court.
12.  In March 2005 the Council offeredthree applicants, Mr Y. O. Kopnin, Ms N. B. Kopnina and Ms O. O. Kopnina, to move to another flat. They refused this offer on the grounds that the property was not compliant with the housing standards introduced by the new Housing Codewhich had entered into force on 1 March 2005.
13.  On 13 April 2005 the applicants lodged a new claim with the district courtseeking to oblige the Council to provide them with housing underits programme entitled “Rehousing ofresidents from derelict housing at risk of collapse in the Stavropol region for the period 2004-2005”. On 28 April 2005the district court rejected the applicants’claim. On 17 June 2005 this judgment was upheld on appeal by the Stavropol Regional Court.
14.  On 30 May 2005 the applicants lodged another application with the district court. They submitted that the offer made by the Councilin March 2005 had been unlawful and asked the court to oblige the Council to provide them with housing that complied with the standards set by the new Housing Code.
15.  On 28 September 2005 the first applicant was provided with social housing in accordance with the new Housing Code.
16.  On 20 December 2005 the district court approved a settlement agreement entered into between the other three applicants and the Council and terminated the proceedings they initiated in relation to the offer made by the Council in March 2005.On 28 December 2005the three other applicants were provided with social housing in accordance with the new Housing Code.
17.  On 28 March 2006 the sum of RUB 500 awarded in non-pecuniary damage by the judgment of 13 May 2004 was transferred to the first applicant’s bank account.
II.  RELEVANT DOMESTIC LAW
18.  Paragraph 12 of the Rules on the recognition of a dwelling as unsuitable for habitation, approved by Decree no. 552 of the Government of the Russian Federation of 4 September 2003, state that if a dwelling is declared unsuitable for habitation, the local councilmust rehouseanybody living in that dwelling within ten days.
19.  On 16 December 2004 the Chief Executive of Stavropol City Councilissued Decree no. 6114, approving the Council’s targeted programme on rehousing of residents from derelict housing and housing at risk of collapse in Stavropol covering 2004, 2005 and the following period until 2010.The programme also establisheda schedule for the rehousing of people living in such housing. In accordance with the schedule, anybody living at the applicants’ address should have been rehoused by 30 December 2004.
20.  Under section 13 of the Federal Law on Enforcement Proceedings of 21 July 1997, enforcement proceedings should be completed within two months of receipt of the writ of enforcement by the bailiff.
THE LAW
I.  ALLEGED VIOLATION OF ARTICLES 6 § 1 OF THE CONVENTION AND ARTICLE 1 OF PROTOCOL NO. 1 ON ACCOUNT OF THE NON-ENFORCEMENT OF THE JUDGMENT OF 13 MAY 2004
21.  The applicants complained that the lengthy period of non-enforcement of the judgment of 13 May 2004 had breached Article 6 of the Convention and Article 1 of Protocol No. 1 to the Convention. As far as relevant, these Articles read as follows:
Article 6 § 1
“In the determination of his civil rights and obligations …, everyone is entitled to a fair … hearing … by [a] … tribunal…”
Article 1 of Protocol No. 1
“Every natural or legal person is entitled to the peaceful enjoyment of his possessions. No one shall be deprived of his possessions except in the public interest and subject to the conditions provided for by law and by the general principles of international law.
The preceding provisions shall not, however, in any way impair the right of a State to enforce such laws as it deems necessary to control the use of property in accordance with the general interest or to secure the payment of taxes or other contributions or penalties.”
A.  Admissibility
22.  The Court notes that this complaint is not manifestly ill-founded within the meaning of Article 35 § 3 (a) of the Convention. It further notes that it is not inadmissible on any other grounds. It must therefore be declared admissible.
B.  Merits
23.  The Governmentchallenged the assertion that there had been a delay in the enforcement of the judgment of 13 May 2004. They first indicated that the applicants had been offered a new flat as far back as in July 2004, the only one which had been available within the Council’s temporary stock. However,they had turned down this flat. The applicants had been provided with housing on 28 September 2005 (the first applicant) and on 28 December 2005 (the other applicants). The timetaken by the Council to rehouse them had been consistent with its housing programme and with the regional programme on the rehousing of residents from derelict housing. In this regard, the Government indicated that, given the extent of the problem and the shortage of local authorityhousing, it had not been possible to rehouse the thousands of people concerned by the programmes at once without causing the Council’s budget to be exceeded. The Government also submitted that the delay in the rehousing of the applicants had been caused by the applicants themselves, because they had initiated proceedings aimed at being provided with a specific apartment. Finally, the Government indicated that as regards the sum of RUB 500 awarded by the judgment of 13 May 2004 it had been transferred to the first applicant’s bank account on 28 March 2006. They further pointed out that the applicants had never complained of a delay in payment at the domestic level.
24.  The applicantsmaintained their complaints. They averred that the flat which they had been offered by the Council had been unsuitable for habitation.
25.  The Court reiterates that an unreasonably long delay in the enforcement of a binding judgment may breach the Convention (see Burdov v. Russia, no. 59498/00, ECHR 2002-III). To decide if the delay was reasonable, the Court will assessthe complexity of the enforcement proceedings, the conduct of the applicant and the authorities, and the nature of the award (see Raylyan v. Russia, no. 22000/03, § 31, 15 February 2007).
26.  As regards the authorities’ obligation to provide the applicants with housing, the Court observes that the judgment of 13 May 2004 imposed two separate obligations on the Council. It was ordered, first, to rehouse the applicantswithin ten daysin a flat from its temporary stock and, second, to provide them with suitable housing.
27.  As regards the authorities’second obligation, it was implemented on 28 September 2005 in respect of the first applicant and on 28 December 2005 in respect of other applicants. The delay was thus one year and three months and one year and seven months, respectively. The first obligation on the authorities was nevercomplied with.
28.  The Court will now assess whether this delay in the execution of the judgment of 13 May 2004 was reasonable.
29.  First of all, the Court is not convinced by the Government’s argument that the delay in the proceedings was mostly due to the applicants’ conduct.
30.  As regards the applicants’ refusal to accept the flat offered by the Council on 14 July 2004, the Court notes that this issue was examined by a domestic court, which found that the flat offered was unsuitable for habitation (see paragraph 10 above). Consequently, the applicants cannot be blamed for rejecting this offer (see, a contrario, Bulycheva v. Russia, no. 24086/04, § 31, 8 April 2010).
31.  As regards the three applicants’ alleged desire to obtain a specific apartment, the Court notes that pursuant to the judgment of 13 May 2004 the Council was to provide all applicants with suitable housing (see paragraph 7 above) whereas the offer made by the Councilin March 2005 was addressed only to three of them. Itthus can be seen as merely partial execution of the judgment of 13 May 2004.The Court further observes that three applicants rejected this offer on the ground that it was not in line with the living standards introduced by the new Housing Codeand complained accordingly to the domestic courts (see paragraphs 12 and 14 above). On 28 December 2005 three applicants were provided with an apartment in accordance with the new Housing Code. The friendly settlement concluded in this respect with the Council was approved by the domestic courtsand put an end to the judicial proceedings initiated by the applicants (see paragraph 16 above). In these circumstances, the Court considers that these three applicants cannot be blamed for refusing the offer made by the Council in March 2005 (see, a contrario, Kotsar v. Russia, no. 25971/03, § 27, 29 January 2009).
32.  The Government further argued that the period within which the applicants were provided with housing had been consistent with the general timeframes established by the local and regional housing programmes. In this connection, they also referred to the Council’s lack of available housing or financial resources to purchase a flat.
33.  The Court has previously recognised that enforcement of a judgment concerning allocation of a flat may take a longer time than payment of a sum of money (see Kravchenko and others, no. 11609/05, § 35, 21 February 2011). However, in doing so, the Court has paid particular attention to whether the execution of the domestic judgment was subject tospecific conditions, such asimmediate enforcement (Zheleznyakovy v. Russia (dec.), no. 3180/03, 15 March 2007). The Court has also found that if a domestic judgment concerns a basic necessity for a person in need, even a one-year delay is incompatible with the Convention (Lyudmila Dubinskaya v. Russia, no. 5271/05, § 17, 4 December 2008, and Kardashin v. Russia, no. 29063/05, § 18, 23 October 2008).
34.  The Court observes that both of the aforementioned considerations were present in the applicants’ case.
35.  First, in its judgment of 13 May 2004 the Stavropol Oktyabrskiy District Court specifically indicated that the applicants should be rehoused in accommodation from the Council’s temporary stock within ten days. This part of the judgment was never enforced, because there was no available housing in the Council’s temporary stock and the Council did not have the financial resources to purchase a flat. In this regard, the Court reiterates that it is not open to a State authority to cite a lack of funds or other resources, such as housing, as an excuse for not honoring a judgment debt (see Malinovskiyv. Russia, no. 41302/02, § 35, ECHR 2005-VII (extracts), and Plotnikovy v. Russia, no. 43883/02, § 23, 24 February 2005).The Court notes that the domestic court reached the same conclusion (see paragraph 10 above).
36.  The Court further notes that in the present case the crux of the domestic judgment was to grant the applicants immediate relief by way of rehousing. The departure from the normal time-limits for execution of a judgment was justified by the existence of an imminent risk of collapse of the building the applicants were living in. Although the Court accepts that a delay in the execution of a judgment may be justified in particular circumstances, in the present case the delay was such that it rendered nugatory the effect of the domestic judgment, as far as the prompt rehousing of the applicants was concerned (see,mutatis mutandis,Immobiliare Saffi v. Italy[GC], no. 22774/93, § 74, ECHR 1999-V).
37.  Second, given what was at stake for the applicants and bearing in mind the fact that the Council failed to comply with its first obligation under the judgment of 13 May 2004, the implementation of its second obligation thus required special diligence on its part. However, the Court does not discern anymeaningful attempts by the Councilto temporarily rehouse the applicants or to accelerate the process ofproviding them with new housing.
38.  As regards the authorities’ obligation to pay the applicants the sum of RUB 500 awarded by the judgment of 13 May 2004, the Court notes that the delay in enforcement of this part of the judgment amounted to one year and ten months.  The Court has previously found with regard to the enforcement of monetary awards that a delay of one year and six months cannot be considered as compliant with the Convention (Shilov and Baykova, no. 703/02, §§ 27-30, 29 June 2006). In this context, the Government’s argument that the applicants had not complained of the non-execution of this part of the judgment at the domestic level is irrelevant.
39.  In view of the above, the Court finds that by failing to take sufficient measures required by the binding judgment of 13 May 2004, the State authorities prevented the applicants from benefiting from it for a substantial period of time,in violation of Article 6§1 of the Convention and Article 1 of Protocol No. 1.
II.  ALLEGED VIOLATION OF ARTICLE 13 OF THE CONVENTION
40.  The applicants complained of an absence of effective domestic remedies in the event of a lengthy period ofnon-enforcement of a judgment in their favour. They relied on Article 13 of the Convention.
41.  The Government contested that argument, arguing that the pilot judgment delivered in the Burdov (no. 2) case (Burdov v. Russia (no. 2), no. 33509/04, ECHR 2009) had modified the Russian authorities’ approach to the assessment of the remedies existing in the Russian Federation. The Government provided further examples of the domestic case-law in support of their view that the remedies criticised in the pilot judgmenthad become effective.
42.  The Court reiterates that it has previously concluded that there was no effective domestic remedy in Russia, either preventive or compensatory, that allowed for adequate and sufficient redress in the event of violations of the Convention on account of the prolonged non-enforcement of judicial decisions delivered against the State or its entities (see Burdov v. Russia(no. 2), cited above, § 117). As regards the examples of domestic practice provided by the Government, the Court has found that the existence of such isolated examples cannot either alter the Court’s conclusion reached in the Burdov (no. 2) judgment mentioned above, or newly demonstrate that this remedy was sufficiently certain in practice so as to offer the applicants reasonable prospects of success as required by the Convention (see Butenko v. Russia, no. 2109/07, § 20, 20 May 2010).
43.  The Court further notes that, in any event,all the examples of case-law provided by the Government were delivered subsequent to the proceedings involving the applicants. They are thus without effect on the Court’s previous conclusions.  Moreover, the Court reiterates that in the present case the applicants exhausted one of the remedies suggested by the Government, namely a complaint under Chapter 25 of the Code of Civil Procedure (see paragraph 11 above). However, it does not seem that this expedited the proceedings or led to the payment of meaningful compensation. In these circumstances, the Court does not see any reason to depart from its previous practice.
44.  There has, accordingly, been a violation of Article 13 of the Convention.
III.  ALLEGED VIOLATION OF ARTICLE 2 OF THE CONVENTION
45.  The applicants further complained under Article 2 of the Convention that the lengthy period of non-enforcement of the domestic court judgment in their favour had exposed them to a particular risk to their lives.
46.  However, in the light of all the material in its possession, the Court finds that this complaint does not disclose any appearance of a violation of the rights and freedoms set out in the Convention or its Protocols.It follows that this part of the application is manifestly ill-founded and must be rejected in accordance with Article 35 §§ 3 and 4 of the Convention.
IV.  APPLICATION OF ARTICLE 41 OF THE CONVENTION
47.  Article 41 of the Convention provides:
“If the Court finds that there has been a violation of the Convention or the Protocols thereto, and if the internal law of the High Contracting Party concerned allows only partial reparation to be made, the Court shall, if necessary, afford just satisfaction to the injured party.”
A.  Damage
48.  The applicants claimed 20,000 euros (EUR) for physical and mental distress.
49.  The Government argued that the claim was excessive.
50.  The Court considers that the applicants must have suffered distress and frustration resulting from the lengthy period of non-enforcement of the domestic judicial decision in their favour, which, according to its well-established case-law, cannot be compensated for solely by the finding of a violation of the Convention. In this respect, the Court refers to its practice regarding awards of just satisfaction for non-pecuniary damage (see lastly Kalinkin and others, cited above, § 59). Given what was at stake for the applicants, the Court observes that the prompt execution of the domestic judgment ordering that the applicants be temporarily rehoused from a house unsuitable for habitation and which presented an imminent threat of collapse had particular importance for them: this factor is not without impact on the non-pecuniary damage suffered by the individuals concerned as a result of the violations found.
51.  In addition, the Court should bear in mind that no effective domestic remedies were at the applicants’ disposal. Consequently, making its assessment on an equitable basis, as required by Article 41 of the Convention, the Court awards the first applicant EUR 1,500 and the three other applicants 2,000 EUR jointly in respect of non-pecuniary damage.
B.  Costs and expenses
52.  The applicants did not seek reimbursement of costs and expenses relating to the proceedings before either the domestic courts or the Court, and this is not a matter which the Court is required to examine on its own motion (see Motière v. France, no. 39615/98, § 26, 5 December 2000).
C.  Default interest
53.  The Court considers it appropriate that the default interest rate should be based on the marginal lending rate of the European Central Bank, to which should be added three percentage points.
FOR THESE REASONS, THE COURT,UNANIMOUSLY,
1.  Declaresthe complaint concerning the lengthy period of non-enforcement of the judgment of 13 May 2004and lack of an effective domestic remedy in this respect admissible and the remainder of the application inadmissible;

2.  Holdsthat there has been a violation of Article 6§1 of the Convention and of Article 1 of Protocol No. 1;

3.  Holdsthat there has been a violation of Article 13 of the Convention;

4.  Holds
(a)  that the respondent State is to pay, within three monthsfrom the date on which the judgment becomes final in accordance with Article 44 § 2 of the Convention, the following amounts to be converted into Russian roubles at the rate applicable at the date of the settlement:
(i)  to the first applicant EUR 1,500 (one thousand five hundred euros), plus any tax that may be chargeable,in respect of non-pecuniary damage;
(ii)  to the three other applicants jointly EUR 2,000 (two thousand euros), plus any tax that may be chargeable, in respect of non-pecuniary damage;
(b)  that from the expiry of the above-mentioned three months until settlement simple interest shall be payable on the above amounts at a rate equal to the marginal lending rate of the European Central Bank during the default period plus three percentage points;

5.  Dismissesthe remainder of the applicants’ claim for just satisfaction.
Done in English, and notified in writing on 28 May 2014, pursuant to Rule77§§2 and3 of the Rules of Court.
Søren Nielsen Isabelle Berro-Lefèvre
Registrar President

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La data dell'ultimo controllo di validità dei testi è la seguente: 06/10/2024